Monitora SMART è un nuovo strumento pensato per esaminare la performance di un prodotto di largo consumo, in contesto d’uso reale.
Consente di realizzare una verifica a 360° della prestazione del prodotto, secondo la percezione e la valutazione del consumatore, il cui grado di soddisfazione, nella quotidianità, dipende dal prodotto in quanto tale (il contenuto della confezione) ma anche dalla fiducia e dalla familiarità nei riguardi del brand, dall’attrattività esercitata del pack, dall’interesse suscitato dalle informazioni che esso riporta, dal giudizio sul prezzo di vendita.
Monitora SMART è un metodo “agile”, “intelligente”, “reale”.
E’ “agile” perché si presta al monitoraggio di qualsiasi prodotto di largo consumo (food, beverage, personal care, home care, …..), già in commercio, può essere attivato molto velocemente, a costi decisamente accessibili.
E’ “intelligente” perché grazie alle originali modalità di intervista su cui si basa, è in grado di investigare la prestazione del prodotto da diversi punti di vista e di offrire così informazioni utili a più funzioni aziendali.
E’ “reale” perché prevede che il consumatore acquisti autonomamente a punto vendita il prodotto in test (solo quello) e lo consumi nella propria normalità domestica, secondo le modalità d’utilizzo che preferisce. Come accade nella realtà, appunto.
I tratti innovativi di Monitora SMART
La situazione di prova è la più realistica possibile fin dall’inizio: ci si rivolge esclusivamente a user della tipologia di prodotto in esame (non semplici non rejector), ai quali viene richiesta la disponibilità ad acquistare autonomamente e a consumare lo specifico prodotto in test, esponendo le ragioni di una eventuale e dichiarata indisponibilità a farlo.
I consumatori in target sono reperiti online fra i membri di una vasta community dedicata, costituita da quasi 30mila famiglie italiane, attentamente profilate nelle loro abitudini alimentari.
Una volta acquistato il prodotto a punto vendita, il consumatore sarà libero di utilizzarlo a casa propria come e quando vorrà. Dovrà però impegnarsi a documentare con foto e video, in seguito visionati e validati uno ad uno, i momenti che testimoniano l’effettivo consumo del prodotto.
A seguito della prova d’uso, l’intervistato dovrà rispondere alle domande di un questionario la cui impostazione innovativa (per le scale di misura utilizzate e, soprattutto, per la particolare modalità di formulazione delle domande) consente di investigare in più direzioni l’opinione del consumatore. Inoltre, egli avrà la possibilità di esprimere su un blog riservato qualsiasi libero commento o considerazione inerenti il prodotto e la relativa esperienza di consumo/utilizzo, potendo altresì fornire personali suggerimenti di ulteriore ottimizzazione.
Cosa si ottiene con Monitora SMART
Il trattamento statistico dei dati raccolti dal campione di consumatori coinvolto consente tra l’altro di determinare: le aspettative di gradimento nei riguardi del prodotto e l’ampiezza del bacino potenziale di acquirenti; le eventuali motivazioni di rifiuto “pregiudiziale” all’acquisto; gli indici di soddisfazione e di delusione dopo il consumo; la descrizione sensoriale del prodotto fornita dal consumatore. A completamento della ricerca, un panel di giudici addestrati svolge un’analisi sensoriale oggettiva del prodotto, con metodo “consensuale”, utile a verificare e rafforzare ulteriormente la fondatezza e l’appropriatezza delle valutazioni del consumatore.
Appare chiaro, da queste righe, che Monitora SMART può quindi fornire riscontri e spunti di riflessione di particolare interesse e utilità per le diverse funzioni aziendali.
Per esempio, per il marketing di un’Azienda che mette in test il proprio prodotto sarà importante scoprire le principali ragioni per cui una parte dei consumatori si dichiara addirittura “indisponibile” ad acquistarlo e provarlo. Non meno rilevante potrebbe essere verificare quali siano le proprietà del prodotto che lo caratterizzano agli occhi del consumatore, così da poterne anche fare oggetto di una più coerente ed efficace comunicazione futura. Sarà interessante, per un’azienda, capire quanto il “mio prodotto” è distante/diverso, secondo il consumatore, da un competitor assunto come benchmark o se il “mio” prodotto è all’altezza delle aspettative che suscita. Per i tecnici dell’R&D, poi, sarà necessario porre l’adeguata attenzione ai suggerimenti di miglioramento espressi dal consumatore, specie se comprovati dalle evidenze sensoriali oggettive messe in luce, in parallelo, dall’analisi condotta sul prodotto da giudici sensoriali addestrati. E si potrebbe continuare.
Quando applicare Monitora SMART.
- Quando si voglia verificare (una tantum o periodicamente) la distanza e le differenze rilevate dal consumatore fra il proprio prodotto e un concorrente di riferimento, assunto come benchmark, per esempio il leader di mercato.
- Quando si intenda essere rassicurati circa la percezione che il consumatore ha di un proprio prodotto in vendita, cioè quando si ha il sospetto che la sua performance non sia più quella auspicata dall’azienda o attesa dal consumatore
- Quando si ritenga utile verificare il giudizio del consumatore nei riguardi di un proprio prodotto, senza dover investire le risorse richieste da un classico e più costoso product test
Come detto sopra, questo nuovo tipo di approccio nasce con finalità di monitoraggio e di “sorveglianza”, quindi si applica esclusivamente a prodotti già in commercio. Per come è strutturato e per gli obbiettivi che si pone, non è invece adeguato a supporto dei progetti di sviluppo e messa a punto di nuovi prodotti, così come non è consigliabile quando ci si vuole confrontare con numerosi competitor o quando ci si voglia concentrare sulla nuda prestazione del solo prodotto in quanto tale, al netto cioè dell’effetto delle altre leve del marketing mix, sebbene tale effetto esista nella realtà.